Un importante evento editoriale, un dono prezioso per gli amanti della poesia e non solo: la pubblicazione delle ultime liriche inedite di Antonia Pozzi.
Queste poesie fioriscono dal profondo di una donna che, solo diciassettenne, inizia a cimentarsi nella fatica, nonché nel piacere, di dare corpo e sostanza a poesia e sentimenti, osservazioni, sogni, riflessioni, fantasie, emozioni, fascinazioni della natura e delle cose; poesia, quindi, intesa come prima espressione del sé e dei suoi percorsi interiori, come "parto poetico", un travagliato parto della parola "nata" dalla fatica di leggersi dentro, di cercarsi "con occhi di pianto".
Un importante evento editoriale, un dono prezioso per gli amanti della poesia e non solo: la pubblicazione delle ultime liriche inedite di Antonia Pozzi.
Queste poesie fioriscono dal profondo di una donna che, solo diciassettenne, inizia a cimentarsi nella fatica, nonché nel piacere, di dare corpo e sostanza a poesia e sentimenti, osservazioni, sogni, riflessioni, fantasie, emozioni, fascinazioni della natura e delle cose; poesia, quindi, intesa come prima espressione del sé e dei suoi percorsi interiori, come "parto poetico", un travagliato parto della parola "nata" dalla fatica di leggersi dentro, di cercarsi "con occhi di pianto".