- Edizioni Scudo - Collana Omni, i saggi -
Con un tragitto cominciato quasi per caso sulle pagine di Futuro Europa della Perseo Libri, Sangiorgi raccoglie il frutto di una vita intera dedicata al faticoso studio degli albi a fumetti ed in particolare del fumetto di fantascienza. Con dovizia di particolari e umorismo, che non guasta mai, ci racconta lo sviluppo di questo genere parallelo della fantascienza a partire dagli albori, passando per le opere americane degli anni d’oro, fino ad arrivare alle avanguardie degli anni settanta e ottanta, e ai manga giapponesi. Senza però trascurare tutto il mondo dei supereroi, che di fatto costituisce quasi il 90% della produzione mondiale di fumetti di fantascienza.
Il saggio, che insieme a tante sorprese contiene anche le sinossi complete di molte importanti saghe , tratta anche dei rapporti che il fumetto di fantascienza ha avuto con gli altri media, in particolare il cinema, fino a spingersi a quello che potrebbe diventare il suo pronipote e sostituto, il videogioco.
- SAGGIO ILLUSTRATO -
L'autore Giorgio Sangiorgi, nato a Forlì il 26 luglio 1957, è laureato in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo all’Università di Bologna, con una tesi sul movimento nelle arti grafiche e nel fumetto, “I disegni che vivono”.
Proprio col fumetto inizia il suo interesse per le attività artistiche. Giovanissimo vince, in collaborazione con Paolo Merisi e Roberto Celano, il concorso per cartoonist “FUMETTIAMO I LIGURI”, indetto dall’E.R.G.A. di Genova. In seguito pubblicherà “L’Antologia Patafisica”, una versione a fumetti delle opere di Alfred Jarry.
Negli anni settanta comincia a interessarsi all’opera di Sri Aurobindo, che lo porta a studiare con interesse le discipline spirituali orientali e occidentali, ma alla quale resterà legato.
Dagli anni ottanta, infatti, collabora attivamente con l’Istituto di Ricerche Evolutive di Roma e con l’Associazione di Agenda Italia, partecipando in varie vesti alla realizzazione di iniziative con lo scopo di far conoscere in Italia l’opera di Sri Aurobindo e Mère. In quegli anni collabora col regista Davide Montemurri alla realizzazione di produzioni televisive, radiofoniche e teatrali.
Contemporaneamente si dedica sempre più all’attività di romanziere, cercando di elaborare uno stile che utilizzi le metodologie della fantascienza, ma prediligendo soprattutto i temi legati allo sviluppo della coscienza.
Nell’89 vince il concorso Vaga la fantasia, organizzato dal quotidiano La Repubblica, con il racconto intitolato “Un’altra macchina del tempo” e contemporaneamente inizia a collaborare alla rivista Futuro Europa, della Perseo Libri, che pubblica i suoi romanzi di fantascienza, “Friaria”, “Dissolvenza”, “Tempio”, altri racconti brevi e saggi sul fumetto fantastico.
Nel 1995 vince il “VI Premio Navile” con il romanzo “Il cercapersone”, pubblicato dalla Moby Dick nella collana dello Zelig.
Nel 2005 pubblica, sempre con la Perseo Libri, il romanzo “La foresta dei sogni perduti” segnalato al Premio Italia 2006.
Language
English
Format
Kindle Edition
Publisher
Edizioni Scudo
Release
August 06, 2012
Zap! Esegesi del fumetto di fantascienza (Omni - i saggi)
- Edizioni Scudo - Collana Omni, i saggi -
Con un tragitto cominciato quasi per caso sulle pagine di Futuro Europa della Perseo Libri, Sangiorgi raccoglie il frutto di una vita intera dedicata al faticoso studio degli albi a fumetti ed in particolare del fumetto di fantascienza. Con dovizia di particolari e umorismo, che non guasta mai, ci racconta lo sviluppo di questo genere parallelo della fantascienza a partire dagli albori, passando per le opere americane degli anni d’oro, fino ad arrivare alle avanguardie degli anni settanta e ottanta, e ai manga giapponesi. Senza però trascurare tutto il mondo dei supereroi, che di fatto costituisce quasi il 90% della produzione mondiale di fumetti di fantascienza.
Il saggio, che insieme a tante sorprese contiene anche le sinossi complete di molte importanti saghe , tratta anche dei rapporti che il fumetto di fantascienza ha avuto con gli altri media, in particolare il cinema, fino a spingersi a quello che potrebbe diventare il suo pronipote e sostituto, il videogioco.
- SAGGIO ILLUSTRATO -
L'autore Giorgio Sangiorgi, nato a Forlì il 26 luglio 1957, è laureato in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo all’Università di Bologna, con una tesi sul movimento nelle arti grafiche e nel fumetto, “I disegni che vivono”.
Proprio col fumetto inizia il suo interesse per le attività artistiche. Giovanissimo vince, in collaborazione con Paolo Merisi e Roberto Celano, il concorso per cartoonist “FUMETTIAMO I LIGURI”, indetto dall’E.R.G.A. di Genova. In seguito pubblicherà “L’Antologia Patafisica”, una versione a fumetti delle opere di Alfred Jarry.
Negli anni settanta comincia a interessarsi all’opera di Sri Aurobindo, che lo porta a studiare con interesse le discipline spirituali orientali e occidentali, ma alla quale resterà legato.
Dagli anni ottanta, infatti, collabora attivamente con l’Istituto di Ricerche Evolutive di Roma e con l’Associazione di Agenda Italia, partecipando in varie vesti alla realizzazione di iniziative con lo scopo di far conoscere in Italia l’opera di Sri Aurobindo e Mère. In quegli anni collabora col regista Davide Montemurri alla realizzazione di produzioni televisive, radiofoniche e teatrali.
Contemporaneamente si dedica sempre più all’attività di romanziere, cercando di elaborare uno stile che utilizzi le metodologie della fantascienza, ma prediligendo soprattutto i temi legati allo sviluppo della coscienza.
Nell’89 vince il concorso Vaga la fantasia, organizzato dal quotidiano La Repubblica, con il racconto intitolato “Un’altra macchina del tempo” e contemporaneamente inizia a collaborare alla rivista Futuro Europa, della Perseo Libri, che pubblica i suoi romanzi di fantascienza, “Friaria”, “Dissolvenza”, “Tempio”, altri racconti brevi e saggi sul fumetto fantastico.
Nel 1995 vince il “VI Premio Navile” con il romanzo “Il cercapersone”, pubblicato dalla Moby Dick nella collana dello Zelig.
Nel 2005 pubblica, sempre con la Perseo Libri, il romanzo “La foresta dei sogni perduti” segnalato al Premio Italia 2006.