Attraverso Il problema della scuola, pubblicato per la prima volta nel 1955, Guido De Giorgio sintetizza, dal punto di vista tradizionale, i problemi che attanagliano l’istruzione nell’età contemporanea. Le riflessioni qui contenute sono frutto della decennale esperienza di docenza svolta dall’autore fra Tunisi e Mondovì. L’interesse mostrato da De Giorgio per la scuola e la didattica, che si palesa anche attraverso i due manoscritti inediti che qui vengono presentati , è inoltre espressione della conoscenza dei principi di ordine tradizionale di cui era in possesso l’autore. Come si avrà modo di intendere dalla lettura di queste equilibrate, alte e profonde pagine – grazie anche all’ottimo saggio introduttivo di Gianluca Marletta – la prospettiva tradizionale dell’insegnamento, dell’educazione e della pedagogia si arricchisce, da oggi, di un notevole auspicato contributo.
Attraverso Il problema della scuola, pubblicato per la prima volta nel 1955, Guido De Giorgio sintetizza, dal punto di vista tradizionale, i problemi che attanagliano l’istruzione nell’età contemporanea. Le riflessioni qui contenute sono frutto della decennale esperienza di docenza svolta dall’autore fra Tunisi e Mondovì. L’interesse mostrato da De Giorgio per la scuola e la didattica, che si palesa anche attraverso i due manoscritti inediti che qui vengono presentati , è inoltre espressione della conoscenza dei principi di ordine tradizionale di cui era in possesso l’autore. Come si avrà modo di intendere dalla lettura di queste equilibrate, alte e profonde pagine – grazie anche all’ottimo saggio introduttivo di Gianluca Marletta – la prospettiva tradizionale dell’insegnamento, dell’educazione e della pedagogia si arricchisce, da oggi, di un notevole auspicato contributo.