Nelle organizzazioni di massa l'uomo diventa l'ingranaggio di una meccanica complessa che raggiunge una potenza quasi assoluta: una "megamacchina" appunto. Il dominio della realtà tecnoscientifica ed economica danno alla megamacchina contemporanea un'ampiezza inedita e inusitata nella storia degli uomini. Di questo parla il volume, pubblicato simultaneamente in francese e in italiano. Gli effetti distruttivi del legame sociale e dell'ambiente prodotti dalla megamacchina e dal suo apparato tecnoscientifico sono ampiamente illustrati e denunciati, insieme con le illusioni del progresso. Latouche però nega la fatalità del totalitarismo tecnico.
Language
Italian
Pages
224
Format
Paperback
Publisher
Bollati Boringhieri
Release
June 15, 1995
ISBN
8833909190
ISBN 13
9788833909196
La megamacchina. Ragione tecnoscientifica, ragione economica e mito del progresso
Nelle organizzazioni di massa l'uomo diventa l'ingranaggio di una meccanica complessa che raggiunge una potenza quasi assoluta: una "megamacchina" appunto. Il dominio della realtà tecnoscientifica ed economica danno alla megamacchina contemporanea un'ampiezza inedita e inusitata nella storia degli uomini. Di questo parla il volume, pubblicato simultaneamente in francese e in italiano. Gli effetti distruttivi del legame sociale e dell'ambiente prodotti dalla megamacchina e dal suo apparato tecnoscientifico sono ampiamente illustrati e denunciati, insieme con le illusioni del progresso. Latouche però nega la fatalità del totalitarismo tecnico.