Read Anywhere and on Any Device!

Subscribe to Read | $0.00

Join today and start reading your favorite books for Free!

Read Anywhere and on Any Device!

  • Download on iOS
  • Download on Android
  • Download on iOS

La fine del sogno occidentale

La fine del sogno occidentale

Serge Latouche
0/5 ( ratings)
Globalizzazione è un termine entrato prepotentemente nel nostro linguaggio che ben esprime lo spirito dell'epoca. Ma in realtà questa sottomissione senza precedenti delle nostre vite al predominio del mercato rientra in un movimento per occidentalizzare e uniformare il mondo in atto da alcuni secoli.

Con una lucida analisi delle illusioni e dei limiti della modernità, Latouche suggerisce alcuni modi per resistere a questo «nuovo ordine» che stende la sua ombra sull'intero pianeta. E lo fa indicandoci le tante modalità informali con le quali gli esclusi del mondo, sempre più numerosi tanto al Nord quanto al Sud, riescono a sfuggire ai criteri e ai valori del pensiero unico.
Resistenze che lasciano presagire come la morte dell'Occidente non sia necessariamente la fine del mondo.

Per Latouche, la decrescita si ispira anche a Castoriadis e Bookchin:
«Ci sono due maestri tra le mie fonti d'ispirazione: Cornelius Castoriadis e André Gorz. Secondo loro il sistema capitalistico si autodistrugge. Nessuno ha il potere di resistere alle multinazionali. [...] Nell'utopia della decrescita, utopia del tutto realizzabile, l'idea è che si dovrebbe essere tutti un po' contadini, produttori di derrate alimentari di base. È un'idea che riprendo in parte da Murray Bookchin».
Language
Italian
Pages
178
Format
Paperback
Publisher
Elèuthera
Release
September 06, 2022
ISBN
0745614299

La fine del sogno occidentale

Serge Latouche
0/5 ( ratings)
Globalizzazione è un termine entrato prepotentemente nel nostro linguaggio che ben esprime lo spirito dell'epoca. Ma in realtà questa sottomissione senza precedenti delle nostre vite al predominio del mercato rientra in un movimento per occidentalizzare e uniformare il mondo in atto da alcuni secoli.

Con una lucida analisi delle illusioni e dei limiti della modernità, Latouche suggerisce alcuni modi per resistere a questo «nuovo ordine» che stende la sua ombra sull'intero pianeta. E lo fa indicandoci le tante modalità informali con le quali gli esclusi del mondo, sempre più numerosi tanto al Nord quanto al Sud, riescono a sfuggire ai criteri e ai valori del pensiero unico.
Resistenze che lasciano presagire come la morte dell'Occidente non sia necessariamente la fine del mondo.

Per Latouche, la decrescita si ispira anche a Castoriadis e Bookchin:
«Ci sono due maestri tra le mie fonti d'ispirazione: Cornelius Castoriadis e André Gorz. Secondo loro il sistema capitalistico si autodistrugge. Nessuno ha il potere di resistere alle multinazionali. [...] Nell'utopia della decrescita, utopia del tutto realizzabile, l'idea è che si dovrebbe essere tutti un po' contadini, produttori di derrate alimentari di base. È un'idea che riprendo in parte da Murray Bookchin».
Language
Italian
Pages
178
Format
Paperback
Publisher
Elèuthera
Release
September 06, 2022
ISBN
0745614299

Rate this book!

Write a review?

loader