Attraverso l’applicazione dei più recenti metodi di indagine – dalla teoria dell’informazione alla linguistica strutturale – Gillo Dorfles si propone di offrire al lettore una facile e agile chiave per decifrare molte delle “oscurità” e dei problemi presentati dall’arte contemporanea: il dissidio tra artisti e pubblico, le trasformazioni stilistiche e percettive che si possono individuare nelle diverse epoche e che sono alla base di molti preconcetti da parte dell’“uomo della strada”.
I rapporti e i contrasti tra l’impostazione sociologica ed estetica della nostra epoca, il perché di alcune ribellioni verso l’establishment culturale e sociale, l’influenza vincolante che la civiltà tecnologica e consumista esercita sull’opera d’arte, sono affrontati da Dorfles con lucida obiettività in questo volume che ripropone molti dei temi già sollevati nella serie dei suoi saggi maggiori.
Attraverso l’applicazione dei più recenti metodi di indagine – dalla teoria dell’informazione alla linguistica strutturale – Gillo Dorfles si propone di offrire al lettore una facile e agile chiave per decifrare molte delle “oscurità” e dei problemi presentati dall’arte contemporanea: il dissidio tra artisti e pubblico, le trasformazioni stilistiche e percettive che si possono individuare nelle diverse epoche e che sono alla base di molti preconcetti da parte dell’“uomo della strada”.
I rapporti e i contrasti tra l’impostazione sociologica ed estetica della nostra epoca, il perché di alcune ribellioni verso l’establishment culturale e sociale, l’influenza vincolante che la civiltà tecnologica e consumista esercita sull’opera d’arte, sono affrontati da Dorfles con lucida obiettività in questo volume che ripropone molti dei temi già sollevati nella serie dei suoi saggi maggiori.