L'incontro di fantasia e di controllo, di oculatezza e di generosità, che forse si può considerare una caratteristica della mentalità catalana, può spiegare, in parte almeno, la base fondamentale dell'arte e della personalità di Joan Miró. Un'arte in apparenza così lontana da ogni schema, così libera e selvaggia, ma anche così pazientemente calibrata, così' rigorosa, così simile dunque al carattere stesso dell'artista: introverso, poco espansivo, anche se profondamente gentile, affabile; eppure, nel suo intimo, esuberante per una continua proliferazione di idee, di forme, di sentimenti contrastanti. "Sono di indole tragica, taciturna . egli stesso confessa -, tutto mi disgusta: la vita mi sembra assurda." Dunque, non come tanti ancora ritengono, un temperamento soltanto giocoso, funambolesco, estroverso, ma anzi un temperamento meditativo, spesso amareggiato, in lotta con se stesso.
L'incontro di fantasia e di controllo, di oculatezza e di generosità, che forse si può considerare una caratteristica della mentalità catalana, può spiegare, in parte almeno, la base fondamentale dell'arte e della personalità di Joan Miró. Un'arte in apparenza così lontana da ogni schema, così libera e selvaggia, ma anche così pazientemente calibrata, così' rigorosa, così simile dunque al carattere stesso dell'artista: introverso, poco espansivo, anche se profondamente gentile, affabile; eppure, nel suo intimo, esuberante per una continua proliferazione di idee, di forme, di sentimenti contrastanti. "Sono di indole tragica, taciturna . egli stesso confessa -, tutto mi disgusta: la vita mi sembra assurda." Dunque, non come tanti ancora ritengono, un temperamento soltanto giocoso, funambolesco, estroverso, ma anzi un temperamento meditativo, spesso amareggiato, in lotta con se stesso.