Chiunque svolga un'attività un po' speciale ha sempre qualcosa da raccontare. Enrico Sturani si definisce cartolinaro, cioè si occupa di cartoline in ogni fora aspetto. Le colleziona, le studia, le compra e le vende, ne crea, ne par/a, scrive libri su di esse. Le occasioni di incomprensione, e quindi di stupore, si sprecano. Ora e lui ad apparire strano agli occhi altrui, ora sono certi collezionisti ancor più maniaci a spiazzarlo. Questa secondo volume di ricordi, che segue le Memorie di un cartolinaro , concerne soprattutto i suoi incontri-scontri editoriali. Prende ii sottotitolo da un pianeta alieno su cui Enrico Sturani sbarco alcuni anni fa: ii Ministero per dei Beni Culturali.
Chiunque svolga un'attività un po' speciale ha sempre qualcosa da raccontare. Enrico Sturani si definisce cartolinaro, cioè si occupa di cartoline in ogni fora aspetto. Le colleziona, le studia, le compra e le vende, ne crea, ne par/a, scrive libri su di esse. Le occasioni di incomprensione, e quindi di stupore, si sprecano. Ora e lui ad apparire strano agli occhi altrui, ora sono certi collezionisti ancor più maniaci a spiazzarlo. Questa secondo volume di ricordi, che segue le Memorie di un cartolinaro , concerne soprattutto i suoi incontri-scontri editoriali. Prende ii sottotitolo da un pianeta alieno su cui Enrico Sturani sbarco alcuni anni fa: ii Ministero per dei Beni Culturali.