Tratto dall’omonimo romanzo cult di Giorgio Vasta, candidato al premio Strega 2009 – pubblicato da Minimum Fax – il racconto di una generazione che ha perso l’innocenza negli anni di piombo arriva come un pugno allo stomaco.
I tre undicenni Nimbo, Scarmiglia e Bocca vivono l’atmosfera di un Paese sconvolto dal feroce sequestro di Aldo Moro. Insoddisfatti della vita di provincia e presi dall’ideologia e dal linguaggio delle Brigate Rosse, decidono di emularne le gesta con una disperata lucidità, generando una terribile scia di caos e violenza, nel loro progressivo scollamento con la realtà attraverso il potere di un linguaggio glaciale e asettico. Solo l’amore potrà sconvolgere questa totale mancanza di empatia, generando una crepa profonda e dolorosa che porterà in frantumi tutto il sistema.
Tratto dall’omonimo romanzo cult di Giorgio Vasta, candidato al premio Strega 2009 – pubblicato da Minimum Fax – il racconto di una generazione che ha perso l’innocenza negli anni di piombo arriva come un pugno allo stomaco.
I tre undicenni Nimbo, Scarmiglia e Bocca vivono l’atmosfera di un Paese sconvolto dal feroce sequestro di Aldo Moro. Insoddisfatti della vita di provincia e presi dall’ideologia e dal linguaggio delle Brigate Rosse, decidono di emularne le gesta con una disperata lucidità, generando una terribile scia di caos e violenza, nel loro progressivo scollamento con la realtà attraverso il potere di un linguaggio glaciale e asettico. Solo l’amore potrà sconvolgere questa totale mancanza di empatia, generando una crepa profonda e dolorosa che porterà in frantumi tutto il sistema.