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alfabeta2 n.14 novembre 2011

alfabeta2 n.14 novembre 2011

Giuseppe Penone
0/5 ( ratings)
alfabeta2 n. 14 + alfalibri n.6

Il potere come natura morta è il titolo della conversazione di Marco Dinelli con il grande poeta russo Lev Rubinstejn, tra i materiali che compongono il numero 14 di «alfabeta».

L’idea del potere – di un certo potere – da osservare come oggetto obsoleto, attraversa tutta la rivista, a partire dai tre testi in apertura che propongono le riflessioni in corso al Teatro Valle Occupato, un confronto con l’esperienza francese , un’analisi della crisi italiana inserita nel contesto europeo e un reportage di Claudia Bernardi dall’altra parte dell’Atlantico .

Due focus, uno sul Tramonto del postmoderno, l’altro sull’Impossibilità della guerra. E nello stesso raggio di orizzonte la conversazione con Luca Rastello intitolata Piccola apologia della vivisezione, seconda puntata del ciclo Intellettuali e potere, i brevi saggi di Enrico Menduni e di Franco Voltaggio su due temi sensibili del nostro presente, l’esplosione dei social network e l’evoluzione della medicina istituzionale, l’acuta ricognizione di Elena Casetta sulla famiglia contemporanea.

A illustrare questo numero è Giuseppe Penone, di cui la rivista propone anche una lunga intervista con Bruno Corà.

Tra i materiali del supplemento «alfalibri» un ampio nucleo tematico sulla critica letteraria, un bel reportage di Giorgio Vasta dall’Islanda e la divagazione finale di Alessandro Bergonzoni, Primo acchito. Immagini di Enrico Cattaneo.
Language
English
Pages
357
Format
Kindle Edition
Publisher
Quintadicopertina & Mudima
Release
November 23, 2011

alfabeta2 n.14 novembre 2011

Giuseppe Penone
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alfabeta2 n. 14 + alfalibri n.6

Il potere come natura morta è il titolo della conversazione di Marco Dinelli con il grande poeta russo Lev Rubinstejn, tra i materiali che compongono il numero 14 di «alfabeta».

L’idea del potere – di un certo potere – da osservare come oggetto obsoleto, attraversa tutta la rivista, a partire dai tre testi in apertura che propongono le riflessioni in corso al Teatro Valle Occupato, un confronto con l’esperienza francese , un’analisi della crisi italiana inserita nel contesto europeo e un reportage di Claudia Bernardi dall’altra parte dell’Atlantico .

Due focus, uno sul Tramonto del postmoderno, l’altro sull’Impossibilità della guerra. E nello stesso raggio di orizzonte la conversazione con Luca Rastello intitolata Piccola apologia della vivisezione, seconda puntata del ciclo Intellettuali e potere, i brevi saggi di Enrico Menduni e di Franco Voltaggio su due temi sensibili del nostro presente, l’esplosione dei social network e l’evoluzione della medicina istituzionale, l’acuta ricognizione di Elena Casetta sulla famiglia contemporanea.

A illustrare questo numero è Giuseppe Penone, di cui la rivista propone anche una lunga intervista con Bruno Corà.

Tra i materiali del supplemento «alfalibri» un ampio nucleo tematico sulla critica letteraria, un bel reportage di Giorgio Vasta dall’Islanda e la divagazione finale di Alessandro Bergonzoni, Primo acchito. Immagini di Enrico Cattaneo.
Language
English
Pages
357
Format
Kindle Edition
Publisher
Quintadicopertina & Mudima
Release
November 23, 2011

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