Una poliziotta fragile ma volitiva, un killer capace di descrivere il silenzio e un giovane depresso incrociano le loro esistenze. Nessuno resterà indenne. Torna uno dei piú amati noir italiani, considerato all'unanimità tra i piú importanti romanzi di Carlo Lucarelli.
L'ispettore Grazia Negro è alla ricerca di un killer professionista che entra ed esce dalle autostrade fingendosi agente di commercio e cambiando di volta in volta identità. Il killer, Vittorio, uno dei piú affascinanti apparsi nella narrativa italiana degli ultimi anni - lucido, glaciale, convinto che fermarsi sul bordo della strada sia come essere una nota sbagliata nella musica -, offre i suoi servizi professionali su Internet con il nome di Pit Bull. Alex, cronicamente insonne, un pit bull ce l'ha davvero, e approfitta del suo lavoro presso un server di provincia per trovargli un padrone. Purtroppo però risponde all'e-mail sbagliata... Lucarelli accelera e rallenta il ritmo con esemplare abilità, spostando continuamente il punto di vista. Il risultato è un affresco corale di voci, suoni e immagini: un'indimenticabile storia di non-vite che si intersecano lungo le strade reali e virtuali del nostro paese.
Una poliziotta fragile ma volitiva, un killer capace di descrivere il silenzio e un giovane depresso incrociano le loro esistenze. Nessuno resterà indenne. Torna uno dei piú amati noir italiani, considerato all'unanimità tra i piú importanti romanzi di Carlo Lucarelli.
L'ispettore Grazia Negro è alla ricerca di un killer professionista che entra ed esce dalle autostrade fingendosi agente di commercio e cambiando di volta in volta identità. Il killer, Vittorio, uno dei piú affascinanti apparsi nella narrativa italiana degli ultimi anni - lucido, glaciale, convinto che fermarsi sul bordo della strada sia come essere una nota sbagliata nella musica -, offre i suoi servizi professionali su Internet con il nome di Pit Bull. Alex, cronicamente insonne, un pit bull ce l'ha davvero, e approfitta del suo lavoro presso un server di provincia per trovargli un padrone. Purtroppo però risponde all'e-mail sbagliata... Lucarelli accelera e rallenta il ritmo con esemplare abilità, spostando continuamente il punto di vista. Il risultato è un affresco corale di voci, suoni e immagini: un'indimenticabile storia di non-vite che si intersecano lungo le strade reali e virtuali del nostro paese.