Esattamente cinquantacinque anni dopo Galaxy, uscita nel giugno 1958, l’edizione italiana della più prestigiosa e longeva rivista del fantastico mondiale, The Magazine of Fantasy and Science Fiction, è da oggi nelle edicole di tutta Italia. Nelle sue 160 pagine, ospita alcune tra le storie più belle e i nomi più prestigiosi che costituiscono il fiore all’occhiello della rivista fondata nel 1949 da Anthony Boucher, vincitrice di premi Hugo in quantità industriale, nella quale sono apparsi i capolavori della fantascienza di ogni tempo e che continua oggi a scoprire nuovi talenti e a ospitare le nuove opere dei Grandi del fantastico internazionale.
In questo numero:
La figlia del giocattolaio di Arundhati Hazra;
Plumage from Pegasus: Chiamatemi Ismaele: Scegliere MI PIACE/NON MI PIACE di Paul Di Filippo;
Blakie di Gardner Dozois;
Anche domani non sarà che un altro giorno di lavoro di Amy Griswold;
Starlight Express di Michael Swanwick;
Daisy di Eleanor Arnason;
La pienezza del tempo di Kate Wilhelm.
Esattamente cinquantacinque anni dopo Galaxy, uscita nel giugno 1958, l’edizione italiana della più prestigiosa e longeva rivista del fantastico mondiale, The Magazine of Fantasy and Science Fiction, è da oggi nelle edicole di tutta Italia. Nelle sue 160 pagine, ospita alcune tra le storie più belle e i nomi più prestigiosi che costituiscono il fiore all’occhiello della rivista fondata nel 1949 da Anthony Boucher, vincitrice di premi Hugo in quantità industriale, nella quale sono apparsi i capolavori della fantascienza di ogni tempo e che continua oggi a scoprire nuovi talenti e a ospitare le nuove opere dei Grandi del fantastico internazionale.
In questo numero:
La figlia del giocattolaio di Arundhati Hazra;
Plumage from Pegasus: Chiamatemi Ismaele: Scegliere MI PIACE/NON MI PIACE di Paul Di Filippo;
Blakie di Gardner Dozois;
Anche domani non sarà che un altro giorno di lavoro di Amy Griswold;
Starlight Express di Michael Swanwick;
Daisy di Eleanor Arnason;
La pienezza del tempo di Kate Wilhelm.