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MANUALE SEMPLICE DEL TENNIS: Per neofiti, per genitori di giovani aspiranti tennisti e per tutti coloro che, avvicinandosi per la prima volta al complesso ... (more than TENNIS Vol. 1) (Italian Edition)

MANUALE SEMPLICE DEL TENNIS: Per neofiti, per genitori di giovani aspiranti tennisti e per tutti coloro che, avvicinandosi per la prima volta al complesso ... (more than TENNIS Vol. 1) (Italian Edition)

Marco Dominici
0/5 ( ratings)
PERCHÉ QUESTO MANUALE Dopo anni di collaborazioni, con diversi illustri maestri della racchetta, dai quali devo riconoscere di aver appreso molto su questo complesso sport, sono finalmente riuscito nel mio obiettivo di gestire e dirigere una scuola tennis tutta mia, dove potermi impegnare nell'avviamento e nella formazione di giovani tennisti secondo le modalità che, dopo anni di “apprendistato”, ritengo siano le più giuste per una corretta e costante crescita nella pratica del tennis. É allora che mi sono trovato nella necessità di chiedere la collaborazione di altri istruttori. Ho cominciato così ad incontrare e ascoltare molti giovani istruttori, e anche meno giovani, in cerca di una scuola tennis dove lavorare. La cosa che da subito mi ha stupito è stato il constatare che nonostante le molteplici precedenti esperienze in diverse scuole tennis, a volte anche molto famose, la maggior parte di loro non aveva dimestichezza con la pianificazione di una attività di formazione o perfezionamento di un giovane tennista, la quasi totalità non aveva una idea precisa di come avrebbero dovuto impostare il lavoro con dei bambini che si avvicinano per la prima volta al tennis, ovvero di come, ma soprattutto di quali aspetti, migliorare nel tennis di un atleta già competitivo. Ancora meno chiare risultavano essere le idee quando si parlava di pianificare una crescita tecnico-tattica-atletica-agonistica di ragazzi che, praticando il tennis da qualche anno e avendo dimostrato di avere discrete se non addirittura buone abilità, ambivano ad una attività agonistica di livello superiore. Domandando loro quali sono le basi dalle quali partire per insegnare i fondamentali, quali le priorità d'apprendimento, quali le progressioni, se meglio iniziare da subito con rotazioni di diritto e rovescio o preferire l'esecuzione di colpi piatti, se cominciare da subito ad insegnare il servizio o meglio aspettare un mese, sei mesi, un anno, la maggior parte di loro mi rispondeva domandando a me se avessi un programma della scuola che loro si sarebbero attenuti a questo. Altri mi proponevano di affidargli un gruppo di ragazzi che avrebbero dimostrato di essere in grado di farli divertire e insegnare loro a giocare. La ricetta preferita dai più sembrava essere sempre la campo, cesto, palleggio, divertimento. Alla domanda come può questa ragazza diventare più brava? La risposta era sempre la più ore giochi più diventi bravo. Ma è questa semplice equazione vera? Ovvero più giochi più migliori o semplicemente più chiedi di giocare più devi pagare! Questa cosa non vi nascondo mi preoccupava molto. Io ho sempre creduto che le capacità di un singolo siano più importanti in una ottica di lavoro di squadra che nel saper svolgere da soli il proprio “compitino”, in più la cosa preoccupante era il non riuscire a trovare qualcuno che potesse portare avanti con me un progetto di organizzazione di una “buona” Scuola Tennis, qualcuno che avesse già avuto esperienza di programmazione di lavoro con la preventiva individuazione degli obiettivi da raggiungere, fossero a breve medio o lungo termine. Decisi così di cimentarmi in diversi tentativi di pianificazione del lavoro, molti di questi falliti in brevissimo tempo. Vi invito, così diciamo per fare un esperimento, a chiedere al maestro di vostro figlio o vostra figlia quali sono gli obiettivi a medio e lungo termine che secondo loro i ragazzi dovrebbero raggiungere per poter valutare soddisfacente questo percorso di apprendimento del tennis.
Language
Italian
Pages
128
Format
Kindle Edition
Release
May 19, 2020

MANUALE SEMPLICE DEL TENNIS: Per neofiti, per genitori di giovani aspiranti tennisti e per tutti coloro che, avvicinandosi per la prima volta al complesso ... (more than TENNIS Vol. 1) (Italian Edition)

Marco Dominici
0/5 ( ratings)
PERCHÉ QUESTO MANUALE Dopo anni di collaborazioni, con diversi illustri maestri della racchetta, dai quali devo riconoscere di aver appreso molto su questo complesso sport, sono finalmente riuscito nel mio obiettivo di gestire e dirigere una scuola tennis tutta mia, dove potermi impegnare nell'avviamento e nella formazione di giovani tennisti secondo le modalità che, dopo anni di “apprendistato”, ritengo siano le più giuste per una corretta e costante crescita nella pratica del tennis. É allora che mi sono trovato nella necessità di chiedere la collaborazione di altri istruttori. Ho cominciato così ad incontrare e ascoltare molti giovani istruttori, e anche meno giovani, in cerca di una scuola tennis dove lavorare. La cosa che da subito mi ha stupito è stato il constatare che nonostante le molteplici precedenti esperienze in diverse scuole tennis, a volte anche molto famose, la maggior parte di loro non aveva dimestichezza con la pianificazione di una attività di formazione o perfezionamento di un giovane tennista, la quasi totalità non aveva una idea precisa di come avrebbero dovuto impostare il lavoro con dei bambini che si avvicinano per la prima volta al tennis, ovvero di come, ma soprattutto di quali aspetti, migliorare nel tennis di un atleta già competitivo. Ancora meno chiare risultavano essere le idee quando si parlava di pianificare una crescita tecnico-tattica-atletica-agonistica di ragazzi che, praticando il tennis da qualche anno e avendo dimostrato di avere discrete se non addirittura buone abilità, ambivano ad una attività agonistica di livello superiore. Domandando loro quali sono le basi dalle quali partire per insegnare i fondamentali, quali le priorità d'apprendimento, quali le progressioni, se meglio iniziare da subito con rotazioni di diritto e rovescio o preferire l'esecuzione di colpi piatti, se cominciare da subito ad insegnare il servizio o meglio aspettare un mese, sei mesi, un anno, la maggior parte di loro mi rispondeva domandando a me se avessi un programma della scuola che loro si sarebbero attenuti a questo. Altri mi proponevano di affidargli un gruppo di ragazzi che avrebbero dimostrato di essere in grado di farli divertire e insegnare loro a giocare. La ricetta preferita dai più sembrava essere sempre la campo, cesto, palleggio, divertimento. Alla domanda come può questa ragazza diventare più brava? La risposta era sempre la più ore giochi più diventi bravo. Ma è questa semplice equazione vera? Ovvero più giochi più migliori o semplicemente più chiedi di giocare più devi pagare! Questa cosa non vi nascondo mi preoccupava molto. Io ho sempre creduto che le capacità di un singolo siano più importanti in una ottica di lavoro di squadra che nel saper svolgere da soli il proprio “compitino”, in più la cosa preoccupante era il non riuscire a trovare qualcuno che potesse portare avanti con me un progetto di organizzazione di una “buona” Scuola Tennis, qualcuno che avesse già avuto esperienza di programmazione di lavoro con la preventiva individuazione degli obiettivi da raggiungere, fossero a breve medio o lungo termine. Decisi così di cimentarmi in diversi tentativi di pianificazione del lavoro, molti di questi falliti in brevissimo tempo. Vi invito, così diciamo per fare un esperimento, a chiedere al maestro di vostro figlio o vostra figlia quali sono gli obiettivi a medio e lungo termine che secondo loro i ragazzi dovrebbero raggiungere per poter valutare soddisfacente questo percorso di apprendimento del tennis.
Language
Italian
Pages
128
Format
Kindle Edition
Release
May 19, 2020

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