Read Anywhere and on Any Device!

Subscribe to Read | $0.00

Join today and start reading your favorite books for Free!

Create Free Account

Femminili singolari

4.1/5 ( ratings)

Sindaca, architetta, avvocata: c’è chi ritiene intollerabile una declinazione al femminile di alcune professioni. E dietro a queste reazioni c’è un mondo di parole, un mondo fatto di storia e di usi che riflette quel che pensiamo, come ci costruiamo.
Attraverso le innumerevoli esperienze avute sui social, personali e dell’Accademia della Crusca, l’autrice smonta, pezzo per pezzo, tutte le convinzioni linguistiche della comunità italiana, rintracciandone l’inclinazione irrimediabilmente maschilista.

Questo libro mostra in che modo una rideterminazione del femminile si possa pensare a partire dalle sue parole e da un uso consapevole di esse, vero primo passo per una pratica femminista. Tutto con l’ironia che solo una social-linguista può avere.

La verità è che i femminili sono comuni nelle professioni in cui le donne erano abituali, e meno comuni laddove le donne, fino a tempi recenti, erano una rarità. Ha senso quindi mantenere distinzioni tra mestieri al femminile e mestieri al maschile? E se fosse proprio questa una forma di discriminazione? “Se faccio un mestiere figo, allora mi definisco al maschile. Ma operaie, sarte, maestre, stagiste tranquillamente”.

Language: Italian

Pages: 227

Format: Paperback

Publisher: effequ

Release: December 05, 2019

ISBN: 8898837666

ISBN 13: 9788898837663

Femminili singolari

4.1/5 ( ratings)

Sindaca, architetta, avvocata: c’è chi ritiene intollerabile una declinazione al femminile di alcune professioni. E dietro a queste reazioni c’è un mondo di parole, un mondo fatto di storia e di usi che riflette quel che pensiamo, come ci costruiamo.
Attraverso le innumerevoli esperienze avute sui social, personali e dell’Accademia della Crusca, l’autrice smonta, pezzo per pezzo, tutte le convinzioni linguistiche della comunità italiana, rintracciandone l’inclinazione irrimediabilmente maschilista.

Questo libro mostra in che modo una rideterminazione del femminile si possa pensare a partire dalle sue parole e da un uso consapevole di esse, vero primo passo per una pratica femminista. Tutto con l’ironia che solo una social-linguista può avere.

La verità è che i femminili sono comuni nelle professioni in cui le donne erano abituali, e meno comuni laddove le donne, fino a tempi recenti, erano una rarità. Ha senso quindi mantenere distinzioni tra mestieri al femminile e mestieri al maschile? E se fosse proprio questa una forma di discriminazione? “Se faccio un mestiere figo, allora mi definisco al maschile. Ma operaie, sarte, maestre, stagiste tranquillamente”.

Language: Italian

Pages: 227

Format: Paperback

Publisher: effequ

Release: December 05, 2019

ISBN: 8898837666

ISBN 13: 9788898837663

More books from Vera Gheno

Potere alle parole. Perché usarle meglio

Le ragioni del dubbio: L'arte di usare le parole

Prima l'italiano. Come scrivere bene, parlare meglio e non fare brutte figure

Guida pratica all'italiano scritto (senza diventare grammarnazi)

Tienilo acceso: Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello

3.7/5 ( ratings)

Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole. Ediz. ampliata

4.1/5 ( ratings)

Parole contro la paura

4.1/5 ( ratings)

La tesi di laurea. Ricerca, scrittura e revisione per chiudere in bellezza

3.8/5 ( ratings)

Lolò, il principe delle fate

4.4/5 ( ratings)

Abbecedario delle sciocchezze da non scriversi

2.8/5 ( ratings)

Jacobin Italia n° 14. Le Malelingue

Grammamanti: Immaginare futuri con le parole

Non si può più dire niente?: 14 punti di vista su politicamente corretto e cancel culture

Trovare le parole: Abbecedario per una comunicazione consapevole

Femminili singolari +: Il femminismo è nelle parole (Saggi Pop) (Italian Edition)

Il Casanova slovacco e altro kitsch

Cose, spiegate bene. Questioni di un certo genere

L'antidoto: 15 comportamenti che avvelenano la nostra vita in rete e come evitarli

Non si può più dire niente? 14 punti di vista su politicamente corretto e cancel culture

Parole d'altro genere: Come le scrittrici hanno cambiato il mondo

Rate this book!

Write a review?