Uno scrittore ottuagenario, premio Nobel per la letteratura, scopre di essere prossimo alla morte per una malattia rara. Dopo anni vissuti rinchiuso nel suo appartamento, acconsente a concedere una serie di interviste. I primi tre giornalisti vengono schiacciati dal cinismo, dal sarcasmo e dalla superiorità intellettuale del vecchio.
Ma nell'ultima intervista, non a caso condotta da una donna, le schermaglie verbali cedono il passo a un gioco al massacro, nel quale i ruoli di vittima e carnefice si ribaltano. Particolari inconfessabili del passato, che lo scrittore aveva sepolto tra le righe dei suoi libri, finiranno per sorpassare il labile confine che separa la realtà dalla creazione letteraria.
Uno scrittore ottuagenario, premio Nobel per la letteratura, scopre di essere prossimo alla morte per una malattia rara. Dopo anni vissuti rinchiuso nel suo appartamento, acconsente a concedere una serie di interviste. I primi tre giornalisti vengono schiacciati dal cinismo, dal sarcasmo e dalla superiorità intellettuale del vecchio.
Ma nell'ultima intervista, non a caso condotta da una donna, le schermaglie verbali cedono il passo a un gioco al massacro, nel quale i ruoli di vittima e carnefice si ribaltano. Particolari inconfessabili del passato, che lo scrittore aveva sepolto tra le righe dei suoi libri, finiranno per sorpassare il labile confine che separa la realtà dalla creazione letteraria.