In una delle avventure più amate di Corto Maltese, Favola di Venezia, il marinaio viene spinto dal misterioso Baron Corvo a ricercare un magico smeraldo. Parte così una caccia al tesoro che oggi, a quarant’anni di distanza dalla pubblicazione di quella storia, Gianni Berengo Gardin ha deciso di ripercorrere, facendosi guidare da due cultori dell’opera di Pratt: il fotografo Marco D’Anna e lo scrittore Marco Steiner.
La fresca immediatezza del segno di Pratt si lega all’intensa riflessività degli scatti di Berengo Gardin, mentre D’Anna e Steiner guidano l’obiettivo del fotografo nei luoghi alle radici della leggenda di Corto. Un libro d’immagini come perle, legate da un leggero filo di parole.
In una delle avventure più amate di Corto Maltese, Favola di Venezia, il marinaio viene spinto dal misterioso Baron Corvo a ricercare un magico smeraldo. Parte così una caccia al tesoro che oggi, a quarant’anni di distanza dalla pubblicazione di quella storia, Gianni Berengo Gardin ha deciso di ripercorrere, facendosi guidare da due cultori dell’opera di Pratt: il fotografo Marco D’Anna e lo scrittore Marco Steiner.
La fresca immediatezza del segno di Pratt si lega all’intensa riflessività degli scatti di Berengo Gardin, mentre D’Anna e Steiner guidano l’obiettivo del fotografo nei luoghi alle radici della leggenda di Corto. Un libro d’immagini come perle, legate da un leggero filo di parole.