ll favoloso impero degli Inca, il più esteso Stato indigeno dell'America latina, ebbe probabilmente origine nel xll secolo da un piccolo nucleo tribale stazionato nella vallata di Cuzco e fu distrutto dai conquistadores spagnoli l'inizio del XVI secolo. Ancora oggi la cultura che esso produsse è oggetto di studio e di ammirazione: dalla sua efficientissima organizzazione amministrativa alla sua florida economia, dalla sua architettura con le gran diose «mura ciclopiche delle fortezze, con i suoi meravi gliosi templi ed edifici comunitari alle conoscenze - anticipatrici per l'epoca - di astronomia e soprattutto alla grande capacità strategica sul piano militare. Il volume di Favre offre un quadro incisivo e penetrante della vita di questo popolo.
ll favoloso impero degli Inca, il più esteso Stato indigeno dell'America latina, ebbe probabilmente origine nel xll secolo da un piccolo nucleo tribale stazionato nella vallata di Cuzco e fu distrutto dai conquistadores spagnoli l'inizio del XVI secolo. Ancora oggi la cultura che esso produsse è oggetto di studio e di ammirazione: dalla sua efficientissima organizzazione amministrativa alla sua florida economia, dalla sua architettura con le gran diose «mura ciclopiche delle fortezze, con i suoi meravi gliosi templi ed edifici comunitari alle conoscenze - anticipatrici per l'epoca - di astronomia e soprattutto alla grande capacità strategica sul piano militare. Il volume di Favre offre un quadro incisivo e penetrante della vita di questo popolo.