Prima che la radioattività costringesse alla chiusura del Grand Canyon, la giovane guardia forestale, Sue, vide uno strano animale ad Horn Creek, un cervo bizzarro dalle corna contorte e – sebbene Sue non ne fosse certa - delle zanne. Adesso, prossima al pensionamento, sta per compiere il suo ultimo giro di controllo, insieme alla nipote Katy, che spera prenderà il suo posto. Ma Katy non è venuta per visitare sua zia: il suo scopo è immortalare il cervo in un video da dare in pasto agli utenti della Rete. Scritto con grande cura e conoscenza dei meccanismi di adattamento delle specie al mutamento delle condizioni ambientali, il racconto di Sarah K. Castle è un monito per il futuro, condotto attraverso due protagoniste che incarnano il passato e il presente della nostra umanità. Al racconto segue un saggio dell’autrice sui problemi relativi ai cambiamenti ambientali e le conseguenze che ne derivano.
Prima che la radioattività costringesse alla chiusura del Grand Canyon, la giovane guardia forestale, Sue, vide uno strano animale ad Horn Creek, un cervo bizzarro dalle corna contorte e – sebbene Sue non ne fosse certa - delle zanne. Adesso, prossima al pensionamento, sta per compiere il suo ultimo giro di controllo, insieme alla nipote Katy, che spera prenderà il suo posto. Ma Katy non è venuta per visitare sua zia: il suo scopo è immortalare il cervo in un video da dare in pasto agli utenti della Rete. Scritto con grande cura e conoscenza dei meccanismi di adattamento delle specie al mutamento delle condizioni ambientali, il racconto di Sarah K. Castle è un monito per il futuro, condotto attraverso due protagoniste che incarnano il passato e il presente della nostra umanità. Al racconto segue un saggio dell’autrice sui problemi relativi ai cambiamenti ambientali e le conseguenze che ne derivano.