Celluloide

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Roma, 1943-1945: tra preti e nazisti, ex fascisti e finanzieri, vaticani, contesse e comunisti nasce il nuovo cinema italiano. Al centro della storia la realizzazione di Roma città aperta di Rossellini e insieme i protagonisti di quella indimenticabile stagione cinematografica che fu il neorealismo: De Sica, la Magnani, Fabrizi, Fellini, Zavattini e tutti gli altri.

"Celluloide prima di essere un libro di cinema è un appassionante libro di avventure. Appassionante come pochi altri nell'ultimo decennio... è un libro di cronaca storica in quanto racconta ciò che accadeva a Roma nei mesi a cavallo tra l'occupazione nazista della città e la liberazione: è un libro-biografia, in quanto ricostruisce un pezzo della vita di Roberto Rossellini; è un libro di avventure in quanto rievoca episodi, casi e vicende che, pur appartenendo alla realtà storica, ci vengono incontro con un volto incredibile di favola; infine è un libro di critica cinematografica, al quale siamo debitori di alcune illuminazioni davvero penetranti". - Angelo Guglielmi

Ugo Pirro è uno dei più famosi e apprezzati sceneggiatori italiani . Ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui due Oscar, il "Palmares" e il premio per la migliore sceneggiatura al Festival di Cannes. È anche un autore di diversi romanzi tra cui Le soldatesse e Mio figlio non sa leggere. Celluloide è stato pubblicato in prima edizione nel 1983.