Due donne, sedute una di fronte all’altra in una stanza vuota: Silvia è un giovane e rampante Sostituto Procuratore della Repubblica; Annamaria, bellissima, è la vedova di un feroce boss della costa Ionica, Marcello Nicotra. Un uomo che ha gestito per anni i traffici e gli appalti della malavita in Piemonte, estendendo a poco a poco l’influenza del suo clan fino a subentrare alle vecchie cosche, decimate dalle inchieste. Ha amato molto sua moglie, Marcello, e lei ha amato lui, fin da quando era solo una ragazzina. L’ha amato con tutta sé stessa, teneramente, disperatamente, a dispetto dei suoi delitti, a dispetto di chi era. È stato sempre l’amore, alla fine, a condurla fino a quella stanza dalle spoglie pareti di cemento. Silvia ha il compito di interrogare Annamaria, parlandole da donna a donna, per scoprire tutta la verità sulle circostanze in cui è morto suo marito. Dovrà scoprire anche in che modo è coinvolto il Battista, potente eminenza grigia delle cosche, temuto e ascoltato persino nei palazzi della Roma che conta. E in che modo c’entra il Catanese, silenzioso e feroce braccio armato dei Nicotra? Solo Annamaria può rivelare quella verità dietro alla quale si cela tutta una vita insieme, e la storia violenta dell’avvento di una dinastia di ‘Ndrangheta nel ricco Nord Italia. Una verità scomoda, dolorosa, che forse sarebbe meglio tenere nascosta.
Due donne, sedute una di fronte all’altra in una stanza vuota: Silvia è un giovane e rampante Sostituto Procuratore della Repubblica; Annamaria, bellissima, è la vedova di un feroce boss della costa Ionica, Marcello Nicotra. Un uomo che ha gestito per anni i traffici e gli appalti della malavita in Piemonte, estendendo a poco a poco l’influenza del suo clan fino a subentrare alle vecchie cosche, decimate dalle inchieste. Ha amato molto sua moglie, Marcello, e lei ha amato lui, fin da quando era solo una ragazzina. L’ha amato con tutta sé stessa, teneramente, disperatamente, a dispetto dei suoi delitti, a dispetto di chi era. È stato sempre l’amore, alla fine, a condurla fino a quella stanza dalle spoglie pareti di cemento. Silvia ha il compito di interrogare Annamaria, parlandole da donna a donna, per scoprire tutta la verità sulle circostanze in cui è morto suo marito. Dovrà scoprire anche in che modo è coinvolto il Battista, potente eminenza grigia delle cosche, temuto e ascoltato persino nei palazzi della Roma che conta. E in che modo c’entra il Catanese, silenzioso e feroce braccio armato dei Nicotra? Solo Annamaria può rivelare quella verità dietro alla quale si cela tutta una vita insieme, e la storia violenta dell’avvento di una dinastia di ‘Ndrangheta nel ricco Nord Italia. Una verità scomoda, dolorosa, che forse sarebbe meglio tenere nascosta.