L'Amore è Cieco: Una Fantasia Romantica

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Jared Grant ha cominciato a perdere la vista tre anni fa. Da allora, i suoi affari sono diventati tutta la sua vita, insieme da imparare a gestire la sua situazione di persona non vedente con l'aiuto di John Collins, il suo segretario personale. Fino al momento in cui John deve prendersi una giornata per sé. Sentendosi più solo di quanto avesse mai ritenuto possibile, Jared si ritrova a pensare alla donna sconosciuta che ha preso il posto di John. Lei gli ha davvero accarezzato la schiena, si è davvero appoggiata alla sua spalla, ha davvero cercato di dirgli con la sua vicinanza che non le dispiacerebbe aiutarlo anche in altri modi? E' possibile che esista una donna che ritenga Jared lo stesso uomo potente e virile che era prima di perdere la vista?
Questo è un racconto breve esplicito di circa 5,500 parole. Contiene linguaggio grafico e tematiche sessuali. È prodotto per adulti interessati a questo genere di materiale, per la lettura in luoghi dove la sua vendita non violi nessuna legge locale.
Estratto:
Lui si arrampicò nella doccia, lieto di scoprire che la donna aveva sistemato la temperatura dell'acqua al livello giusto. Non troppo calda, ma neppure troppo fredda. John la faceva sempre troppo fredda, come se lui fosse un bambino dalla pelle delicata. Scivolò fuori dai boxer e li lanciò fuori dalla porta prima di chiuderla. Si chiese se lei lo avesse guardato mentre si spogliava e una parte di lui lo sperava. Non era più l'uomo che era stato prima che l'infezione gli togliesse la vista, ma era ancora in buona forma. John lo faceva esercitare quattro giorni a settimana, convinto che l'esercizio avrebbe tenuto alla larga la depressione, che era qualcosa di cui nessuno dei due parlava ma che sapevano si trattasse di un problema per Jared. Chi non si sarebbe depresso dopo aver perso la vista? Sentiva l'impatto che i suoi esercizi avevano sulle sue braccia e sui suoi addominali ogni volta che entrava nella doccia. Sapeva di avere un bell'aspetto, fisicamente.
Si chiese nuovamente che aspetto avesse lei, e il pensiero lo fece sentire come uno stupido adolescente con la faccia brufolosa. Che importanza aveva? Non esisteva una donna al mondo che volesse stare con uno sciocco cieco che non poteva essere un uomo vero. Lo aveva capito non appena la lunga fila di donne che una volta si accalcavano per andare a letto con lui era sparita, quando aveva reso nota la sua malattia.
Non importava quanti soldi avesse o quanto potente fosse nei suoi affari. Le donne volevano uomini che fossero forti e virili. La cecità gli aveva tolto la virilità.
Non aveva senso neppure pensarci.
Ma... per qualche motivo, non riuscì a trattenersi.
Non aveva capito quanto si sentisse solo fino a quando lei lo aveva toccato.