Inquietanti quanto affascinanti "indagini" poetiche della realtà.
"Anticipatore del realismo borghese e del surrealismo, narratore scapigliato di avventure ottocentesche e analizzatore dell'inconscio, umorista trascendentale e sognatore delle fiabe, antesignano dell'angoscia moderna e della dissociazione della personalità, esponente dello slancio romantico e ironico superatore dei limiti ideologici del romanticismo. Nei suoi racconti s'incontra la pittura del mondo provinciale tedesco ancora sacro-romano-imperiale e la più alta dimensione della rêverie romantica, ... lo sguardo nei più cupi abissi dell'inconscio e la pura liberazione della fiaba, il divertimento più spassoso e un procedimento strutturale per "simboli" di straordinaria attualità".
Inquietanti quanto affascinanti "indagini" poetiche della realtà.
"Anticipatore del realismo borghese e del surrealismo, narratore scapigliato di avventure ottocentesche e analizzatore dell'inconscio, umorista trascendentale e sognatore delle fiabe, antesignano dell'angoscia moderna e della dissociazione della personalità, esponente dello slancio romantico e ironico superatore dei limiti ideologici del romanticismo. Nei suoi racconti s'incontra la pittura del mondo provinciale tedesco ancora sacro-romano-imperiale e la più alta dimensione della rêverie romantica, ... lo sguardo nei più cupi abissi dell'inconscio e la pura liberazione della fiaba, il divertimento più spassoso e un procedimento strutturale per "simboli" di straordinaria attualità".