Edward è un uomo di successo: dirige un tabloid, ha moglie e amanti, soldi, lusso e pochi dubbi. È "cattivo, cinico e razzista" e nulla sembra far vacillare l’equilibrio raggiunto tra lui e il mondo esterno. E invece… Un romanzo completo e contemporaneo, un’analisi minuziosa della catena causale che, da un atto neutro, può portare un uomo al desiderio impellente di distruggere tutto ciò in cui ha sempre creduto, spingendolo alla fuga e alla presa di coscienza del circolo vizioso che lega il suo successo all’indifferenza al mondo degli altri. Chalmers insegue Edward Miller su e giù per il mondo, in una maratona senza traguardo, dalla colonia di espatriati inglesi in Catalogna alla resa dei conti con il dittatore di una comunità della Florida di ex funamboli e acrobati del circo, grazie alla quale Edward arriva finalmente a conoscersi. Il romanzo di una conversione, una riflessione sul rapporto tra morale e individuo.
Edward è un uomo di successo: dirige un tabloid, ha moglie e amanti, soldi, lusso e pochi dubbi. È "cattivo, cinico e razzista" e nulla sembra far vacillare l’equilibrio raggiunto tra lui e il mondo esterno. E invece… Un romanzo completo e contemporaneo, un’analisi minuziosa della catena causale che, da un atto neutro, può portare un uomo al desiderio impellente di distruggere tutto ciò in cui ha sempre creduto, spingendolo alla fuga e alla presa di coscienza del circolo vizioso che lega il suo successo all’indifferenza al mondo degli altri. Chalmers insegue Edward Miller su e giù per il mondo, in una maratona senza traguardo, dalla colonia di espatriati inglesi in Catalogna alla resa dei conti con il dittatore di una comunità della Florida di ex funamboli e acrobati del circo, grazie alla quale Edward arriva finalmente a conoscersi. Il romanzo di una conversione, una riflessione sul rapporto tra morale e individuo.