È poi così lontana la «romantic fiction», il romanzo inglese dei primi del secolo, dal delirio di massa con cui folle di casalinghe e lavoratori a reddito fisso seguono le imprese di lady Diana e Carlo d'Inghilterra? Emerge in questi anni una «domanda di rosa» sempre crescente, testimoniata dalla forte diffusione di feuilletons e telenovelas che, più che essere liquidata come espressione di sottocultura, è fenomeno da studiare nei suoi aspetti sociali oltre che culturali.
Le più note scrittrici della letteratura «rosa» inglese del primo Novecento , i loro romanzi d'amore, sono il pretesto per uno studio critico del «genere rosa», che comprende, tra l'altro, un'intervista inedita a Barbara Cartland, un ricettario americano su come confezionare un romanzo rosa, e schede biografiche sulle autrici prese in esame.
Il volume, strizzando l'occhio al presente, indaga sui segreti del successo di romantiche eroine, appassionati amanti, intrighi amorosi. Storie kitsch, fatte di senso comune e facili emozioni, tutte tese ad esaltare i fasti del grande impero britannico.
Accompagna l'0indagine, con maliziosa ironia, un ricco apparato iconografico. Le foto delle «Maestre dell'amore», le loro abitazioni, le copertine di alcuni dei loro più noti successi, le foto di film tratti da famosi romanzi storici , assicurano al lettore romantiche fantasie.
Paola Alberti, Vita Fortunati, Giovanna Franci, Daria Galateria, Rosella Mangaroni, Maria Pia Pozzato, Tiziana Sabbadini e Mariangela Tempera sono le autrici del volume. Alcune già molto note in Italia e tradotte all'estero sono docenti universitarie, ricercatrici scientifiche, giornaliste. Sono accomunate dall'interesse per la letteratura inglese, per le problematiche socio-culturali, per le questioni femminili.
Language
Italian
Pages
176
Format
Paperback
Publisher
Edizioni Dedalo
Release
March 01, 1986
ISBN
8822060571
ISBN 13
9788822060570
Maestre d'amore: Eroine e scrittrici nell'impero del rosa inglese
È poi così lontana la «romantic fiction», il romanzo inglese dei primi del secolo, dal delirio di massa con cui folle di casalinghe e lavoratori a reddito fisso seguono le imprese di lady Diana e Carlo d'Inghilterra? Emerge in questi anni una «domanda di rosa» sempre crescente, testimoniata dalla forte diffusione di feuilletons e telenovelas che, più che essere liquidata come espressione di sottocultura, è fenomeno da studiare nei suoi aspetti sociali oltre che culturali.
Le più note scrittrici della letteratura «rosa» inglese del primo Novecento , i loro romanzi d'amore, sono il pretesto per uno studio critico del «genere rosa», che comprende, tra l'altro, un'intervista inedita a Barbara Cartland, un ricettario americano su come confezionare un romanzo rosa, e schede biografiche sulle autrici prese in esame.
Il volume, strizzando l'occhio al presente, indaga sui segreti del successo di romantiche eroine, appassionati amanti, intrighi amorosi. Storie kitsch, fatte di senso comune e facili emozioni, tutte tese ad esaltare i fasti del grande impero britannico.
Accompagna l'0indagine, con maliziosa ironia, un ricco apparato iconografico. Le foto delle «Maestre dell'amore», le loro abitazioni, le copertine di alcuni dei loro più noti successi, le foto di film tratti da famosi romanzi storici , assicurano al lettore romantiche fantasie.
Paola Alberti, Vita Fortunati, Giovanna Franci, Daria Galateria, Rosella Mangaroni, Maria Pia Pozzato, Tiziana Sabbadini e Mariangela Tempera sono le autrici del volume. Alcune già molto note in Italia e tradotte all'estero sono docenti universitarie, ricercatrici scientifiche, giornaliste. Sono accomunate dall'interesse per la letteratura inglese, per le problematiche socio-culturali, per le questioni femminili.